Caro nocciolettore,
è tornato il  Nocciola Day Primavera sei pronto?
Si parte dal 19 maggio 2024 con la Nocciolonga a Castellero AT

Nocciola Day Primavera  dal 19 al 26 Maggio 2024  

NOCCIOLADAY PRIMAVERA  e usa gli hashtag #noccioladay2024   #noccioladaprimavera2024 #lavocedellanocciolaitaliana per raccontarci la tua esperienza all’interno della Community.

Fai rotolare le tue nocciole nel web!

Partecipa anche tu all’evento e che da voce alla Nocciola Italiana

#noccioladay2024 #noccioladayprimavera2024   #lavocedellanocciolaitaliana

L’evento e la community che danno voce tutto l’anno alla Nocciola Italiana

PARTECIPA SUBITO
CLICCANDO QUI  

 

INFO E ISCRIZIONI entro il 16 maggio:
Roberto  recapito anche whatsapp 328 4788008
Castellero Domenica 19 Maggio 2024
8a Nocciolonga Sentiero della Nocciola …e del Gusto
Pranzo a tappe

Adulti: 25 €
Ragazze/i dai 7 ai 12 anni: 15 €
Bambini di età inferiore ai 6 anni: GRATIS

Camminata con pranzo a tappe nei territori della nocciola, un anello
di 6 km immerso nel verde.
• Partenze scaglionate dalle ore 8.30 alle ore 11.00
presso PIAZZA DEL MUNICIPIO
• Sono consigliati abbigliamento e calzature adatte a sentieri sterrati.

L’organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali danni  a persone o cose che dovessero verificarsi durante la manifestazione.

In caso di pioggia la camminata verrà annullata.

Caro nocciolettore ,
Confagricoltura Cuneo, in collaborazione con le Organizzazioni di Produttori Ascopiemonte, Asprocor e Coricoop, ripropone una intera giornata dedicata al nocciolo, un evento diventato ormai un punto di riferimento imprescindibile per corilicoltori e operatori del settore provenienti da tutta Italia.

Il convegno da tema “Il nocciolo, innovazione e strategie per il futuro”si terrà sabato 4 maggio alle 9,30 al Palaexpo in piazza degli Alpini di Cherasco (CN).

«Siamo giunti alla decima edizione del convegno del nocciolo di Cherasco» dichiara Roberto Abellonio, direttore di Confagricoltura Cuneo. «Sono oltre 28.000 gli ha coltivati a nocciolo in Piemonte, oltre 90.000 in tutta Italia. Molte le difficoltà che negli ultimi hanno colpito la coltivazione come i cambiamenti climatici, la diminuzione di produzione e l’insorgenza di nuove fitopatologie. Solo tramite la ricerca e l’innovazione possiamo affrontare il futuro con maggiori certezze. Ringrazio le istituzioni e gli sponsor che, con il loro sostegno, rendono possibile la realizzazione di questa importante manifestazione».

«Il tema di questa decima edizione è il futuro, o meglio, le prospettive di una coltivazione come il nocciolo – continua Gianluca Griseri, tecnico tra gli organizzatori del convegno – che negli ultimi dieci anni ha avuto una grande espansione, ma che oggi vive un momento di stasi, di incertezza. Occorre trovare metodi di gestione dei noccioleti che siano sostenibili e innovativi e che possano far fronte ai cambiamenti climatici e all’aumento dei costi di produzione. Insomma una coltivazione moderna che non lasci spazio all’improvvisazione, ma ad un concreto programma di gestione e di sviluppo che garantisca una giusta remunerazione per i produttori. Sostenibilità ambientale, ma anche produttiva ed economica, dove la qualità deve rappresentare un elemento imprescindibile per futuro dell’intera filiera corilicola italiana».

Caro nocciolettore ,  la formazione riparte ricorda … Chi non di forma si ferma!

Sapere di più serve per potersi migliorare e allora partono ad aprile e maggio 2024 , due corsi dedicati alla nocciola che si svolgeranno in Piemonte e nel Lazio. .

Il 29 aprile 2024 in Piemonte presso Mia food tTedch a due passi da Alba CN  Ecco il programma CORSO NOCCIOLA : Assaggio & Trasformazione 29 aprile 2024

il 7 maggio 2024 a Roma presso Pasticceria Savarese
ecco i l programma Corso Assaggio Nocciola 1° livello 7 maggio 2024 ROMA

Scopri i  programmi e le modalità per partecipare ed iscriversi  ai 2 corsi che parturanno in Piemonte e nel Lazio

Sono pochi i posti disponibili quindi affrettati ad isceivwerri anche per aiutarci ad organizzare al meglio le 2 date.

A presto, Irma Brizi mi trovi  su facebook e instagram

Caro Nocciolettore
parte il nuovo contest nocciola day

🏆 Partecipa al Contest per vincere il prestigioso premio
“Miglior crema spalmabile alla Nocciola Italiana 2024”! 🇮🇹✨

Finalmente, dopo mesi e settimane di preparativi ci siamo!🌰

➡Cliccando su questo link: https://clicqui.net/2LF20

troverai tutte le indicazioni su come partecipare e non solo.

Perché quest’anno per il contest abbiamo pensato ad un modo creativo per far votare la miglior crema spalmabile alla nocciola Italiana.😎✨🤎

Per tutte le info e domande, clicca sul link https://clicqui.net/2LF20

o scrivimi all’email: noccioladay@gmail.com .

Ti aspetto!🤎✨

#NocciolaDay #NocciolaItaliana #Cremaspalmabilicontestnocciolaitaliana

Le Donne della Nocciola
sono tante e sono in tutta Italia

Seguimi abbiamo dedicato una serie di video per presentarle tutte 👭🌰♥️🎥

Coltivatrici, narratrici giornaliste, techiche, chef , pasticcere e tante tante altre che amano e valorizzano la nocciola Italiana 🌰🇮🇹♥️

La nocciola è donna! ♥️🌰👭

#noccioladay
#nocciolaitaliana
#donnedellanocciola

Le donne della nocciola sono state scelte per queste motivazioni:

Giuseppina Carmando ,  Azienda Nobile, Campania
Giuseppina Tedesco ,  Il Faggio, Campania
Roberta Giuliano,  Sapori di Casa, Campania
Patrizia Della Monica , Fiduciaria condotta Slow Food dei Picentini, Campania
Antonella Petitti, giornalista gastronomica, Campania
Teresa Sorgente, Azienda Sorgente, Campania
Clara Vada Padovani , autrice, Piemonte
Irma Brizi ,  Assaggiatore e Panel leader Nocciola, Lazio
Sabatina D’Avanzo , azienda agricola, Campania
Giulia Capece, maitre chocolatier, Campania
Nadia Arus,  azienda agricola Nocciole D’Autore, Piemonte
Monia Achille, Pasticcera e Maitre Choloatier   Pasticceria Isanti,   Lazio
Maria Assunta Stacchiotti Chef  Trattoria del Cimino da Colombo,Lazio
Martina Sbarra Azienda La valle di Vico, Lazio
Francesca Bruzziches Azienda  Avelloil,  Lazio
Cinzia Rossi Azienda Nativa, Lazio
Anita Mattei Azienda Anita Mattei Purebiocare, Lazio
Elisabetta Biondino, pasticceria gelateria Del Corso a Cardinale Calabria
Loredana Corrado, azienda agricola Calabria
Marina Donato, ristorante Radici a Torre di Ruggiero Calabria
Antonella Gullì, Peccati di Gola, pasticceria a Torre di Ruggiero, gelateria a Chiaravalle Centrale Calabria
Cristina Martelli, Avelca cosmetici  Calabria
Eleonora Palamara, azienda agricola Calabriaa
Maria Petrolo, azienda agricola Calabria
Elisabetta Ritacco, azienda agricola  Calabria
Maria Patrizia Sanzo, giornalista Calabria
Carolina Scicchitano, responsabile amministrativo e finanziario Gal Serre Calabresi Calabria
Nadia Christina Tappen, chef internazionale, ambasciatrice nel mondo nocciola Tonda di Calabria
Morena Cavallaro, pizzeria da Lina a Torre di Ruggiero Calabria

Caro Nocciolettore oggi voglio raccontarti  i 3 motivi che hanno portato alla nascita dell’ Uovo di Pasqua #3nocchie.
Primo motivo: per fare un omaggio alle 3 nocciole italiane, raccolte nell’ annata in corso e tostate con cura.
Secondo motivo: per celebrare i 3 terrritori vocati e la produzone corilicola
Terzo motivo:  è nato per celebrare l’ amicizia che ci lega in tutto lo stivale, grazie  all’ Associazione Nazionale Città della Nocciola e il Nocciola DAY.

Pensato e realizzato da Irma Brizi, Esperta Nocciola Taster e Direttrice dell’ Associazione Nazionale Città della Nocciola  e da Giulia Capece, Maitre Chocolatier, lo sapete che siamo amiche da più di 10 anni?
Io e Giulia abbiamo pensato, nelle nostre lunghe chiacchierate, che per creare questo uovo ci volevano tanto amore, passione e materie prime di assoluta eccellenza.
Noi siamo 2 donne della nocciola dell’ Associazione Nazionale città della Nocciola ci siamo rivolgete ad altre 2 donne della nocciola e poi ad 1 contadino pasticcere per avere le 3  nocciole italiane giuste per realizzazione  questo uovo di nocciolato #3nocchie, originale, unico e goloso.

Ve li presentiamo tutti !
Ecco a voi le altre 2 donne della nocciola: Teresa Sorgente della Sorgente Nocciole e Nadia Arus di Nocciole d’ Autore e il contadino pasticcere Riccardo Baldinelli de Il Casale dell arcipretura.

Io e Giulia ci siamo incontrate durante un corso di assaggio di cioccolato a Firenze, e due anni fa abbiamo  pensato di suggellare questa amicizia decennale,  rendendo omaggio alla nocciola Italiana e al cioccolato di qualità.

Il cioccolato che abbiamo scelto è il monorigine Madagascar che con le note fruttate e  tostate lega bene con le 3 nocciole tostate ( Piemonte, Romana e Giffoni) creando un connubbio goloso e croccante, consistenze stratificate che regalano sensazioni tattili,  aromatiche e gustative uniche.

L’ uovo è una gianduja fondente ottenuta da un cacao monorigine Madagascar e  da Nocciola Tonda di Giffoni dell’ azienda agricola Sorgente Nocciole di Giffoni Valle Piana SA.
Ricoperto con pralinato alla doppia granella di nocciola croccante Tonda Gentile Trilobata delle Langhe dell’ Azienda Agricola Nocciole D’ Autore di Alba CN e con Nocciola Tonda Gentile Romana dell’ azienda agricola Il Casale dell’Arcipretura di Carbognano VT e con la copertura finale di cioccolato fuso monorigine Madagascar.

-in foto le donne della nocciola a Fico Bologna oer evento nocciola dayparteda da dx: Teresa Sorgente, Sabatina D’Avanzo, Giulia Capece , Irma Brizi, Nadia Arus e Clara Vada Padovani-

– il contadino pasticcere Riccardo Baldinelli–

Cosa poteva nascere da un amicizia cosi golosa, croccante  e solida?
Un uovo unico, ricco e goloso e vi assicuro che è impossibile resistere, alla croccantezza e al profumo, delle 3 nocciole tostate italiane, dell’ annata in corso.
Le 3 nocciole( Piemonte, Romana e Giffoni )  che si abbinano perfettamente alla rotondità e al fruttato del cioccolato monorigine Madagascar.

-una fase intermedia di lavorazione artigianale –

La Pasticceria Savarese di Roma Bottega Storica di proprietà della famiglia di Irma Brizi sarà la vetrina di eccellenza per l’ Uovo di Pasqua #3nocchie,  in questo laboratorio artigianale di pasticceria già esiste una torta semifreddo #3nocchie,  creata per celebrare la nocciola italiana e il connubio dolce che si è creato tra il lavoro di esperta nocciola taster di Irma e l ‘arte pasticceria della famiglia e del team di pasticceri di Savarese.

#3 nocchie è un marchio registrato e vanta sotto questo marchio una nocciogolosa torta.
#3nocchie  è  un croccante e chocogoloso Uovo di Pasqua

Ora restiamo in attesa del prossimo prodotto a marchio #3nocchie!
Seguitemi per sapere di più

Caro Nocciolettore, ecco in partenza   il  Master I livello in Gestione agronomica, ecologica e sostenibile dei noccioleti da frutto. A.A. 2023/2024 presso la facolta di agraria dell’ Università di Perugia

E’ stato pubblicato pochi giorni fa ecco la Data di pubblicazione19.02.2024
e la data per la presentazione delle domande,  il termine è fissato al 25.03.2024

Il Corso ha una durata n. 12 mesi per n. 60 crediti formativi universitari.
Il Corso ha sede amministrativa presso l’Università degli Studi Perugia; le
attività didattiche si svolgono presso il Dipartimento di Scienze Agrarie,
Alimentari e Ambientali, via Borgo XX Giugno 74, Perugia.

Al termine del Corso viene rilasciato il titolo di Master universitario di
primo livello.
Il Master di I livello in «Gestione agronomica, ecologica e sostenibile dei
noccioleti da frutto – Agronomical, ecological and sustainable
management of hazelnut orchard », di durata annuale, si articola in 60
crediti formativi ed è finalizzato a fornire le conoscenze (scientifiche)
necessarie per formare una figura professionale preparata ad operare da
consulente tecnico nel settore della gestione agronomica, ambientale ed
economica dei noccioleti da frutto.
Al termine del corso saranno acquisite dal formando conoscenze e capacità teorico-pratiche, agronomiche e fitosanitarie, utili ad una moderna gestione dei noccioleti da frutto avendo massima attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica.
La realtà contemporanea sopra illustrata impone la necessità di disporre di figure professionali, correttamente formate e soprattutto aggiornate, capaci di svolgere al meglio la loro professione di consulenza tecnica e gestionale

Ecco il bando dove ci sono tutte le info necessarie e i contatti
cliccate al link sotto per la lettura completa e per scaricare anche gli allegati A ( la domanda)  e allegato B ( fac simile curriculum da presentare)

https://www.unipg.it/didattica/corsi-a-numero-programmato/master?view=elenco&layout=concorso&idConcorso=44958

Caro Nocciolettore,
questa volta vi parlo di un evento NOCCIOLIAMO a partecipazione gratuita che si  svolgerà ad Avellino.
Le Nocciole Irpine saranno protagoniste di degustazioni uniche con abbinamenti speciali  totalmente gratuite in piazza della Liberta   presso il Choco LAB

“NOCCIOLIAMO”

Ad Avellino dal 9 febbraio 2024

PALCO CHOCOLAB PIAZZA DELLA LIBERTA

VENERDÌ 9 | ORE 14.00

SABATO 10 | ORE 12.00 E ORE 15.00

A cura di Irma Brizi, assaggiatore esperto di nocciola – direttrice dell’ Assaggiatore Nazionale Città della Nocciola

Venerdì 9 ore 14.00 > Degustazione di nocciole Irpine: crude,  tostate e pasta di nocciole pure al 100%. In collaborazione con Filomena quaresima della Azienda Agricola Quaresima di (Monteforte Irpino) e con la partecipazione del Maestro Pasticcere Pasquale Pesce dell’antica Pasticceria Pesce di Avella Av

Sabato 10 febbraio ore 12.00 > degustazione di Brandy Avellino (distillato di Fiano docg) dell’antica Scuola Enologica De Sanctis di Avellino dal 1879 in abbinamento con le nocciole irpine e il cioccolato monorogine di Matie’.

Sabato 10  febbraio ore 15.00 > Degustazione di creme spalmabili e biscotti alle nocciole irpine. In collaborazione con Carlo Ferullo della Pasticceria Les Gateaux di Giannetta Cinzia San Potito Ultra.

fonte: https://www.eurochocolate.com/avellino2024/

Ci sarà anche un Convegno dedicato alla nocciola e il cioccolato un connubbio d’ amore  il 9 febbraio 2024 alle ore 16,00 nel Palazzo della Provincia di Avellino Sala Grasso AV 

Ti aspettiamo
                                                                                                              Irma Brizi

Cari Nocciolettori,
da uno studio recente sulla nocciola tonda calabrese presso l’ università della Magna Grecia in Calabria-

«La nocciola ed i suoi sottoprodotti – ha riferito il docente Giosuè Costa –   hanno attirato notevole attenzione nel corso degli anni, parallelamente alla crescita continua della coltivazione e produzione nel terrritorio calabrese .

Questa tesi ha inteso esplorare la ricerca inerente la nutrizione, i componenti bioattivi, le funzioni biologiche e le applicazioni della nocciola, insieme alle sue varianti e ai suoi derivati.

La composizione della nocciola nelle diverse regioni è sostanzialmente la stessa, ma la proporzione dei contenuti può variare per motivi geografici.
I componenti bioattivi della nocciola sono principalmente polifenoli, oltre a fibre alimentari, proteine, polisaccaridi, paclitaxel.

Un aspetto particolarmente importante è che gusci, bucce e foglie di nocciolo contengono taxani e, fra questi, il già citato paclitaxel, capaci di inibire la proliferazione delle cellule tumorali e ridurre la velocità di trasformazione delle cellule negli stadi intermedio e tardivo.

Le nocciole sono una fonte di fitosteroli, sostanze importanti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, di elementi minerali e di antiossidanti, utili a contrastare lo stress ossidativo e ridurre il rischio di malattie legate all’età; contengono diversi flavonoidi, come quercetina e kaempferolo, noti per le loro proprietà antinfiammatorie, che contribuiscono alla prevenzione delle malattie croniche, e molti altri composti.

Le nocciole ed i loro derivati sono un’eccellente fonte di nutrienti essenziali e composti bioattivi.
Con un consumo regolare, si garantisce un ottimo livello di funzionalità e proprietà favorevoli alla salute che potrebbero avere preziose applicazioni nell’alimentazione, industrie farmaceutiche, cosmetiche ed altre»

Da ultimo l’elaborato, realizzato, all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, da Benedetta Giuseppina Zaffino, relatore Giosuè Costa, docente di Chimica degli Alimenti. “Nocciola Tonda di Calabria: un tesoro nutrizionale della Valle dell’Ancinale” è il titolo della tesi della brillante neolaureata del Corso di Biotecnologie (Scuola di Farmacia e Nutraceutica).

«Un ennesimo riconoscimento del lavoro dei produttori aderenti al Consorzio “Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria” e dell’Associazione dei produttori che hanno fatto propria la scelta di produrre in bio, innescando una vera operazione di rilancio della cultivar “Tonda Calabrese”, elemento di biodiversità, che punta al riconoscimento Igp» ha commentato Giuseppe Rotiroti, presidente delle due realtà produttive.

«L’attenzione del settore scientifico per la nocciola, prodotta prevalentemente nei territori di Cardinale e Torre di Ruggiero, ci onora e ci gratifica.  Dà maggiore valore al nostro prodotto che si distingue per qualità, sulla quale abbiamo puntato molto, da ultimo anche con la coltivazione biologica» ha dichiarato Rotiroti.
(fonte: il meridio)
   Irma Brizi

Caro nocciolettore,
una ricetta molto buona e  anche molto bella da presentare a tavola, stupirete tutti!

Potete utilizzare la zucca in inverno che è uno degli ortaggi più versatili e utilizzati in cucina. Ma per la stagione estiva la potete sostituire con le melenzane tonde  o le zucchine tonde.
La Millefoglie di zucca grigliata con burrata e nocciole italiane è una preparazione molto facile e veloce,  e molto bella da vedere per una cena speciale.

Grigliate la zucca sulla bistecchiera ben calda, attenzione a  non tagliarla a fette troppo spesse non più di 4mm e assicurarsi che sia morbida anche all’interno.

Le nocciole italiane  vengono  triturate grossolanamente e mescolate al prezzemolo e coperte con l’olio, diventando una sorta di pesto profumato con cui condire la zucca.
È importante che la burrata venga “stracciata” con un coltello prima di essere utilizzata, in modo che in ogni cucchiaiata ci sia un po’ di ripieno e un po’ di involucro esterno.
Sceglietela freschissima.

Preparate il condimento:   Fate tostare in forno le nocciole italiane  .
Tritate le nocciole grossolanamente con un coltello. Tritate finemente il prezzemolo lavato e asciugato e raccoglietelo in una ciotolina.
Aggiungete le nocciole e coprite tutto con olio extravergine di oliva italiano.
Una variante molto golosa e da gourmet sarebbe quella di utilizzare olio di nocciola estratto a freddo.

Tagliate leggermente e distribuite una fetta di zucca in ogni piatto.
Cospargete la superficie con un cucchiaino di olio aromatico e nocciole. Sistemate al di sopra un cucchiaio di burrata precedentemente stracciata. Proseguite con una nuova fetta di zucca, poi olio aromatico, burrata e nuovamente zucca.

Terminate con un cucchiaio di burrata, un po’ di granella di nocciole, una spruzzata di pepe, una foglia di prezzemolo e servite.

Irma Brizi