Caro Nocciolettore,

sono stata invitata dal Gal Serre Calabresi a dare il  mio contributo con un intervento al workshop on lline dedicato alla nocciola di calabria e miele  di amaroni .

Qui di seguito vi lascio il comunicato da leggere , quando vi dico nocciole di qualita in territori di qualità questo è quello che da un po di anni sta accadendo in questo territorio calabrese dove l’ innovazione e la tradizione e l’ incontro dei protagonisti e progessionisti sul territorio fanno da sfondo a a questo evento che punta a valorizzare le 2 eccellenze del territorio.

Gal “Serre Calabresi”, ad Amaroni il workshop “La nocciola e il miele, opportunità tra storia e tradizione”
Punta a creare e a trasferire nuove competenze per generare ricadute positive per lo sviluppo del territorio, nello specifico nelle aree rurali, il workshop “La nocciola e il miele, opportunità tra storia e tradizione” che il 16 maggio si terrà ad Amaroni, nella sala consiliare.
Questo il primo di una serie di incontri organizzati, dal Gal “Serre Calabresi”, nell’ambito del Psr Calabria 2014/2020, misura 1.1.1 relativa al sostegno alla formazione professionale.
Il workshop pone in primo piano due prodotti di eccellenza dell’area Gal, miele e nocciola, il connubio dei quali ha dato vita ad un prodotto di elevata e pregiata qualità “No&Mi” e per il quale è allo studio un disciplinare, perché si possa passare alla fase della produzione vera e propria.
Amaroni ospita l’evento, non a caso. Dal 2005 fa parte di “Città del Miele”, un’associazione che unisce, in tutta Italia, i diversi luoghi e le realtà che raccontano la storia, la natura, le tradizioni e i sapori legati ai mieli italiani.

Lo stesso Comune di Amaroni ha creato un marchio collettivo e un brand “Amaroni Mieli. I buoni di Calabria”, a disposizione di tutti gli apicultori. La produzione del miele nel territorio di Amaroni è un’attività presente già nel 1800.
La nocciola identifica come area di produzione i territori di Cardinale e Torre di Ruggiero. Entrambi i Comuni fanno parte dell’Associazione nazionale “Città della nocciola” che lega realtà produttive e territori corilicoli
dal Nord al Sud Italia. A Cardinale la nocciola è stata introdotta alla fine del 1700.

Il workshop, accreditato dal Consiglio dell’Ordine nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali per la formazione dei propri iscritti, aprirà alle ore 9 con la registrazione dei partecipanti e con i saluti di Luigi Ruggiero, sindaco di Amaroni e di Marziale Battaglia, presidente del Gal “Serre Calabresi”. Il workshop è suddiviso in due sessioni. La prima, mattutina, dedicata al miele, prevede gli interventi di Teresa Lagrotteria, vicesindaco su “Il brand Amaroni Mieli”, di Giuseppe Olivadoti, presidente dell’Associazione Ama.M.I. su “Il miele di Amaroni: caratteristiche e produzione”, di Maurizio Millea, esperto apistico su “Le caratteristiche del miele”, di Roberto Bava medico veterinario sulla “Vita da ape”.
La sessione pomeridiana sarà dedicata alla nocciola. Prevede gli interventi di Massimo Rotiroti, esperto in marketing del settore corilicolo su “La nocciola Tonda calabrese”, di Irma Brizi, direttrice Associazione nazionale “Città della Nocciola” e panel leader su “Qualità e caratteristiche organolettiche della nocciola”, di Tommaso Gullì, dottore agronomo su “Gestione agronomica di un noccioleto” e di Renato Daniele, dirigente scolastico dell’Istituto professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera di Soverato su “Produzioni innovative: il caso del “No&Mi”.

Per info e prenotazione visita il sito del comune https://www.comune.castellero.at.it/it/news/nocciolonga-7-edizione

Caro nocciolettore,
vi lascio con un comunicato importante che va a  riconoscere una seconda DeCo per la nocciola.

Il comune di Visciano ha deciso di puntare sulla valorizzazione delle risorse presenti nel territorio, tra cui la nocciola, che rappresenta un fiore all’occhiello della produzione locale. Negli ultimi anni, infatti, la produzione di nocciola nel territorio di Visciano è cresciuta notevolmente, raggiungendo numeri importanti anche a livello nazionale. Non solo, ma molti giovani si stanno avvicinando a questo settore, portando nuova linfa vitale all’agricoltura locale.

Il comune di Visciano, infatti, ha sempre sostenuto la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, riconoscendone il valore storico, culturale e sociale. Un passo importante in questa direzione è stato il riconoscimento della DeC.O , un’opportunità per valorizzare il loro lavoro e promuovere il prodotto a livello nazionale e internazionale.

La Commissione DeCO, presieduta dal dott. Carmine Rufino, ha lavorato al disciplinare per garantire la tutela e la promozione della qualità e dell’autenticità della nocciola locale. Secondo il presidente della commissione DeC.O, Carmine Rufino, la DeCO rappresenta un importante traguardo per la valorizzazione del territorio, infatti, incentivano la sostenibilità dei consumi e dello stile di vita, oltre a preservare la biodiversità e la tradizione. Un ringraziamento va a tutti i membri della commissione, esperti del settore, per il loro prezioso contributo alla definizione del disciplinare per la Denominazione comunale d’origine della Nocciola di Visciano.

Anche il Sindaco di Visciano ha sottolineato l’importanza della DeCO per il territorio e per gli agricoltori locali, che possono beneficiare della tutela e della promozione della Nocciola di Visciano. La promozione dei prodotti tipici del territorio, inoltre, rappresenta un importante passo per la valorizzazione del territorio, un’opportunità per promuovere il turismo locale, che può attrarre visitatori interessati alla cultura e alle tradizioni locali.
L’Assessore alle politiche agricole del Comune di Visciano, Sabato Castaldo, ha sottolineato l’importanza della Denominazione comunale d’origine della Nocciola di Visciano per la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. “La nocciola viscianese oggi ha il suo riconoscimento – ha dichiarato Castaldo – voglio ricordare i numerosi documenti storici nei quali viene riconosciuto il valore storico e sociale di questa coltivazione che ha scandito per anni i ritmi di vita di gran parte della popolazione e preservando il paesaggio che contraddistingue le colline viscianesi. Questo strumento rappresenta il giusto riconoscimento per gli agricoltori locali e un’opportunità per valorizzare la qualità della Nocciola di Visciano “.

La De.Co non si limiterà alla nocciola – conclude l’assessore Castaldo – ma avrà uno sguardo rivolto verso altre eccellenze del territorio. Sarà un modo per valorizzare anche tutte le altre risorse presenti sul territorio, integrando le potenzialità ancora inespresse in una logica di collaborazione tra imprese, istituzioni, prodotti agricoli, cultura e tradizioni rurali. In questo modo, il comune di Visciano punta a valorizzare appieno le risorse e le potenzialità del proprio territorio, in un’ottica di sviluppo sostenibile e di tutela dell’ambiente.

Nocciola Day Primavera la settimana dal 21 al 28 Maggio 2023 

Per iscriversi clicca su questo link  http://www.unisapori.it/nocciola-day-1.html
termine iscrizioni 26 gennaio 2023

Caro Nocciolettore,
Nocciola DAY 31 gennaio 2023 perche si parla di nocciola e questo incontro di  è molto importante per la nocciola campana e anche per la nocciola italiana.

Un inconto all’ Università di Salerno in collaborazione con la facoltà di Agraria, Unisapori e fortemente voluto dal  Prof. Giusppe Celano docente di Agraria UNISA e Dott.  Antonio Capone consigliere dell ‘ oridne agronomi campani.
L’ esigenza di conoscere le nocciole campane dal punto di vista varietale agronomico ma soprattutto scoprire le differenze organolettiche ed  evidenziare pregi , descrittori ed eventuali difetti qualora ce ne fossero.
Una analisi attenta,  un focus su un prodotto che per migliorare deve affrontare questa prova secondo me.
Molti saranni gli studenti presnti ma molti saranno i produttori interessati a capire di più.
Il motto dell’ Associazione Nazionaele Città della Nocciola è Nocciole di qualità coltivate in territori vocati e di qualità,  come afferma il Presidente Rosario D’Acunto.
La nocciola valorizza e salvaguarda i piccoli borghi, può essere un volano che attrae turismo tutto l’ anno.

E’ un incontro necessario e magari non sarà l’ unico!
Formarsi serve a migliorare e a capire a che punto siamo!
Non puoi mancare  e se non puoi esserci,  condividi !

Grazie Irma

Caro Nocciolettore,
ti ricordi l’articolo che avevo pubblicato a settembre sulla crisi che ha colpito in Italia anche il settore nocciole?
Se non te lo rammenti allora leggi qui 

Sulla scia dell’articolo e dopo una nostra esplicita richiesta, lo scorso venerdì 16 dicembre 2022 alle ore 16,30 presso la sede ministeriale, in Via Vittorio Veneto a Roma, una delegazione coordinata dall’ Associazione Nazionale Città della Nocciola è stata ricevuta al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

La delegazione coordinata dall’ Associazione Città della Nocciola rappresentata dalla direttrice Irma Brizi, era cosi composta: il Presidente del Club Amici Città delle Nocciola e produttore Francesco Sodano, il Presidente della Cooperativa Ecolazio Marco Profili, il Presidente di ASTA Ferdinando Monfeli e il responsabile del Comitato No Imu e produttore Luca Di Piero.

Siamo stati accolti nel suo Ufficio dal Capo Gabinetto Federico Eichberg ed abbiamo consegnato un dossier completo con le attuali criticità del mondo corilicolo e le relative proposte di miglioramento.

Abbiamo esposto gli argomenti trattati nel dossier, evidenziando le emergenze che colpiscono il mondo coricolo italiano (fluttuazione dei prezzi, mancanza di controlli, cambiamenti climatici, fauna selvatica, origine in etichetta, ect.)   e suggerendo eventuali soluzioni da valutare e coordinare con le le azioni programmate nei prossimi mesi dal Governo e dal Ministero stesso.

Al termine dell’incontro, abbiamo espresso grande soddisfazione per l’interessamento dimostratoci e per avere la possibilità di un prossimo incontro anche al Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste, per alcuni argomenti trattati di competenza dello stesso che dovrà gestire il nuovo Piano Corilicolo recentemente approvato.

Da parte nostro l’impegno di una prossima consegna di un ulteriore approfondimento su alcuni temi trattati richiesta espressamente e da presentare entro i primi di Gennaio 2023, per partire entro febbraio 2023 con interventi mirati.
Il presidente nazionale dell’Associazione Città della Nocciola Rosario D’Acunto ha dichiarato: “ Il Made in Italy annovera la Nocciola Italiana tra le sue produzioni di eccellenza ma nell’anno del Turismo di Ritorno 2023 e del Turismo delle Radici 2024 occorre con il turismo esperienziale far entrare i turisti nell’anima dei territori rurali corilicoli vocati”.

L’incontro è stato sereno e produttivo e ci siamo lasciati con saluti e ringraziamenti e con un arrivederci per la consegna dell’ampliamento del dossier.

A seguito dell’incontro si è costituito il “Coordinamento Nazionale Nocciola Italiana”

Irma Brizi