Caro Nocciolettore,
a me capita spesso che  i miei amici mentre  stanno prepando un piatto alle nocciole,   mi inviano  un messaggio e la foto su Whatsapp e aggiungono una scritta tipo questa ”  sto cucindando con le nocciole e mi sei venuta in mente te !”

Stavolta mi ha  scritto la mia amica Giulia Capece ,  con me nelle foto che seguono, abbiamo partecipato a tanti eventi insieme in giro per l’ Italia,parlando di nocciole e cioccolato.
E ci saranno ancora tanti eventi da fare !

lo felicissima  di essere  venuta in mente a lei mentre cucinava la Noccio
Ricetta!
La ringrazio per la lunga amicizia e per la nocciogolosa e fresca ricetta che mi ha suggerito.
Leggete fino alla fine ho fatto il calcolo delle calorie ( sono dietista da curriculum )

Mi viene spesso l’ acquolina in bocca guardando la foto del cibo come a tutti
Ma io penso subito ai sapori e ai profumi … perchè assaggiare da professionista  è una mia competenza.

E quando ho visto la foto mi sono immaginata subioto i profumi aromatici e il dolce  della cipolla caramellata, lo scronch  e l’ aroma  delle nocciole tostate e dei fagiolini lessati al dente accompgnati dalla nota vegetale delll’ olio evo colline salernitane  e dalla cremosita del blu di bufala e la speziata sensazione della  senape di digione …. Aiuto che fame !

Eccola la foto che ha scatenato la mia nocciocuriosita:
Autrice della foto e del piatto Giulia Capece

e non ho potuto fare a meno di farmi inviare la ricetta
che vi scrivo con grande piacere qui sotto !

GRAZIE GIULIA!

Insalata tiepida di fagiolini,  cipolle borrettane e nocciole tostate

ingredienti :
500 gr di fagiolini
500 gr di cipolle borrettane
olio evo italiano q.b.
1 cucchiaio di zucchero
mezzo bicchiere di aceto bianco
senape di digione q.b. per emulsione con olio evo
formaggio da abbinare a piacere blu di bufala, certosa  o gorgonzola
gr 30 nocciole  italiane  crude sgusciate  ( come tostare le nocciole) 
opppure nocciole tostate italiane

Procedimento : Lessate  fagiolini  che avete precedentemente già lavato e mondato.
Poi Saltarli in padella con un filo di olio evo  per due minuti giusto il tempo di tostarli brevemente.

In una padella di giuste dimensioni cuocere le cipolline borrettane con un cucchiaio di olio e mezzo bicchiere d’acqua.
Lasciare evaporare tutta l’acqua e lasciare rosolare le cipolle nell’olio fino a cottura.
Unire un cucchiaio di zucchero e mezzo bicchiere di aceto lasciare evaporare e caramellare leggermente lo zucchero.

Disporre il blu di bufala o un altro formaggio tipo certosa o gorgonzola come piu vi piace  sui fagiolini e finire con le cipolle.
Condire con una emulsione di olio e senape di Digione.
Distribuire sopra a  tutto delle nocciole tostate in forno a 180 ° per 15 minuti e poi tagliate al coltello.

Che piatto Nocciogoloso !

vi scrivo anche le calorie totale piatto da dividere con  3 /4  persone

Tutto sapore e tanta salute! 

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Caro Nocciolettore,
oggi voglio darti un noccioconsiglio prezioso

A chi piace il croccante?
Tutti  lo adorano grandi e piccini!

Una golosa barretta con frutta secca a piacere, da sgranocchiare dove vuoi
una merenda energetica per eccellenza.
Un dolce da consumare dopo cena per appagare la tua voglia di zuccheri.
( ovviamente un piccolo pezzetto), un rompidiguino per le tue lunghe giornate al lavoro , uno snack per gli sportivi.

La  frutta secca fa bene e preparata come un croccante è un vero e proprio connubio di salute e golosità.

Energetico, ricco di fibre attenzione ad usare la frutta secca con la pellicina
( seme crudo)  che ci aiuta a riempire il senso di sazietà.
Masticando  lentamente e bevendo un bel bicchiere di acqua,  la sazietà arriva prima ed  il gioco è fatto! Sazi  e sani
Pensandoci bene il croccante è stato la prima ” barretta energetica” della storia.
La famosa Copeta o Cupeta,  una sorta di torrone venduto in blocchi grandi nelle feste di paese,  esisteva già  ell’ antica Roma ed era conosciuto con il nome di  CUPEDIA.

Allora perchè cambiare la storia acquistando barrette con frutta secca anonima e  di dubbia provenienza e con una etichetta che continente più di 3 o 4 ingredienti alcuni con nomi a noi sconosciuti e segreti?

Facciamolo  in casa con questa ricetta facile, veloce e soprattutto sana e che si converva facilmente per un po di tempo in un barattolo a chisura emetica .
Ringrazio lo Chef Calabrese Luigi Quintieri di Soverato, che mi ha passato la ricetta, ovviamnte lui lo ha realizzato con le Nocciole  tonde di Calabria bio e le mandorle siciliane.

E noi anche per fare un buon croccante dobbiamo avere cura di scegliere la nostra frutta secca e acquistare quella  italiana, sana e dell’annata in corso.
Per scegliere le nocciole se vuoi  dai un occhiata qui 

Ecco la ricetta facile veloce e sana

Croccante Mandorle e Nocciole

Ingredienti:
Mandorle italiane  gr. 80 –
Nocciole itlaiane  gr. 80 –
Zucchero ( potete  utilizzare qullo bianco o scuro oppure  fare una mix)  gr. 400- Burro da latte italiano  gr. 160. ( potete usare anche  quello senza lattosio per chi ha intolleranze o allergie)

Procedimento

1. Si impasta il tutto (potete lasciare le mandorle e le nocciole intere o romperle in maniera grossolana)  e lo si lascia riposare per circa 10 minuti.
2. Si fa la forma desiderata e si inforna a 200 °C per circa 3 minuti.

Velocemente si ottiene un croccante squisito e nocciogolosissimo, GNAM!.

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Caro Nocciolettore,

lo sapevi  che le nocciole sono un frutto prezioso e derivano da un albero magico il Nocciolo, un albero coltivato fin dai tempi antichi.

L’Italia è considerata il primo produttore in Europa per qualità del prodotto e  per la biodiversita , ma soprattuta per  la quantità prodotta.
Tante sono le varietà di nocciole presenti in diverse regioni italiane, ti scrivo di seguito alcuni nomi delle nocciole italiane : tonda gentile trilobata, tonda di Giffoni, tonda gentile romana, mortarella, tonda bianca ,  tonda rossa, camponica, san giovanni, tonda di calabria, minnullara, ghirara, nostrana, rosa, nocchione, tapparona, dall’orto ecc.

Sono tante e sono buone ora devi solo imparare a tostare bene.

La prima raccomandazione è quella di acquistare SEMPRE  nocciole italiane.
➡ Dove?
-Anche nella media e grande distribuzione leggendo  sempre in retro- etichetta ORIGINE e ANNATA di raccolta.
-Scegliere  quelle a  marchio europeo Nocciola Giffoni IGP , Nocciola Piemonte IGP e Nocciola Romana DOP.
– Molto meglio acquistarle facendo scorta  anche online o in modo tradizionale  nei mercati rionali e in quelli di  prodotti a km zero della coldiretti  e di Slow Food.

In questi luoghi di incontri e vendita potete conoscere direttamente il produttore, la sua storia e la filiera ed avrete assicurata freschezza,  origine e qualità del prodotto.

Ancora più bello sarebbe  andar  per i paesti  e come per gli altri prodotti agroalimentari vedi l’ olio EVO si fa la scorta annuale , con il pretesto di  visitare un borgo della nocciola e fermarsi a gustare i piatti tipici del luogo , immergersi nel paesaggio, nei colori , profumi e i sapori del territorio, da veri Noccioturisti.

Come tostare le nocciole ?
Impara l’ arte della tostatura a casa.

La tostatura è un processo che aiuta la frutta secca a sprigionare al meglio gli aromi.
Ci sono Maestri tostatori  e macchine professionali che si occupano di questo  e non è un arte improvvisata!

In commercio sono reperibili nocciole già tostate, ma potete  procedere con la tostatura anche in casa partendo da nocciole sgusciate o in guscio privando la parte legnosa
Segui  queste 5 regole.

🙁 NO Non usate  la  padella antiaderente  non riuscirete a fare una tostatura uniforme dovrebbe durare almeno 5 minuti  la cottura per dorare la nocciola.
Ma se non siete pratici causerete bruciature e ferite sulla superficie che non fanno bene alla salute (cancerogene).

😀 SI  Tutto quello di cui avete bisogno è un forno tradizionale.

1) disponete le nocciole sgusciate su una teglia ricoperta da carta da forno – facendo attenzione che non si sovrappongano – e mettetele in forno preriscaldato a 160°per 10 /15 minuti, avendo cura di rigirarle  almeno 2 o 3 volte per ottenere  una tostatura uniforme .

2) Vi accorgente che sono pronte quando vedrete che la pellicina esterna marrone ( perisperma )  si sta staccando.

Attenzione ,,, Non tutte le nocciole si pelano con la tostatura allo stesso modo.
Quindi se vedete che la pellicina non  si stacca,  nessun problema!
Siete di fronte ad una nocciola con un grado di pelabilità più basso non fate sostare in forno oltre il tempo consigliato altrimenti brucereste tutte le nocciole.
(Bastano 2 -3 minuti in  più per fare danni irreparabili o passare da una tostatura light a media , da strong a bruciato).

3) Appena pronte mettile in canovaccio di stoffa e smuovi un pò per togliere i residui di pellicina e far diminuire la temperatura di cottura.

4) Poi prendi un setaccio metteci sotto una teglia,  se non lo avete può andare ben una scolapasta grande, e fai roteare delicatamente ( evitare danni sulla superficie della nocciola )  per far passare i residui delle pellicine sul fondo.

5) Sono da mangiare in tempi brevi e non lasciatele in una ciotola al contatto con l’ aria.
Conservazione: per conservare al meglio le vostre nocciole, aspettate che si raffreddino e  conservatele sottovuoto al buio e al fresco per mantenere inalterato il sapore,  la croccantezza e la freschezza del prodotto.