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Autore: irma.brizi

22 Lug

Sarò alla Fiera Nazionale della Nocciola di Cortemilia, edizione 2021

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Categorie: Eventi Nocciole, Senza categoria
22 Luglio 2021

Caro Nocciolettoire,
Sarà venerdì 20 agosto l’inaugurazione ufficiale della Fiera Nazionale della Nocciola di Cortemilia, edizione 2021.
Io sarò presente il 21 e 22 Agosto per la sezione letteratura con la presentazione del libro Enciclopedia della Nocciola e per “XVI Assise Nazionale della Nocciola” piu avanti sarà pubblicato il programma dettagliato.

Evento di grande rilievo con un programma ricco di novità in cui l’elemento costante sarà la cultura, declinata, negli appuntamenti che si svilupperanno fino al 29 agosto, nell’arte, nella musica e nella letteratura.
Dieci giorni dedicati al prodotto principe del territorio, appunto la Nocciola Piemonte IGP, che trasformeranno Cortemilia in un museo diffuso, ma con una dedica speciale alla sanità, spiega il sindaco Roberto Bodrito: «È doveroso e giusto ringraziare tutto il mondo degli operatori sanitari, dei medici, delle Forze dell’ordine e di tutte le Associazioni, che in questi due anni di emergenza sanitaria, hanno continuato senza timore a lavorare in prima linea».

L’importante passo compiuto è stato il riconoscimento che ha donato all’evento la denominazione di “Fiera Nazionale”, offrendo il giusto valore a questa grande manifestazione, che acquisisce così una vetrina importante, valorizzando nel migliore dei modi Cortemilia e il suo territorio.
«Il lavoro fatto in questi anni per la promozione del territorio è stato ripagato da questo importante riconoscimento di Fiera Nazionale», dice Marco Zunino, consigliere con delega a Turismo e Manifestazioni, «ora si deve proseguire su questa strada e in sinergia con tutti gli attori principali del nostro paese e dell’Alta Langa per raggiungere nuovi e fondamentali traguardi».

In sintesi, il programma della fiera prevede che nei due fine settimana, i due Borghi di Cortemilia ospitino produttori da tutto il Piemonte e da altre regioni d’Italia.
Inoltre, domenica 22 agosto, il Borgo di San Pantaleo ospiterà un’esposizione di cose vecchie e antiche per gli appassionati di antiquariato e collezionismo.
Domenica 22 Agosto, Cortemilia ospiterà anche la “XVI Assise Nazionale della Nocciola” a cura dell’Associazione Nazionale “Città della Nocciola”; mentre Domenica 29, verrà premiato a cura della Confraternita della Nocciola di Cortemilia “Il cortemiliese DOC”. Durante la mattinata verrà anche insignito un premio per il miglior corilicoltore di Cortemilia, a cura della “Nocciole Marchisio Srl” di Cortemilia.

Domenica 29 Agosto, la Fiera Nazionale della Nocciola terminerà con il concerto del pianista Giovanni Allevi, artista di fama nazionale ed internazionale con il suo tour “Piano Solo”, alle ore 21.30 presso il Campo Sportivo “Massimo Delpiano” in Località San Rocco, 1.

Nel periodo della fiera sono in programma numerosi momenti culturali, tra cui anche aperitivi letterari e mostre; nove saranno gli eventi culturali particolarmente rilevanti, suddivisi tra presentazioni di libri, testimonianze e convegni. Inoltre, presso i locali del Convento Francescano, saranno proposte serate musicali e a tema.

A disposizione del pubblico, sarà sempre attivo lo stand gastronomico con le sue specialità culinarie e gli ottimi vini del territorio.

Info Fiera – Ufficio Stampa: Fiera Nazionale della Nocciola di Cortemilia tel. 0173.81027 int. 5

info@fieranocciolacortemilia.it; www.fieranocciolacortemilia.it.

Per il concerto di Giovanni Allevi: biglietti disponibili su www.liveticket.it/giovanniallevicortemilia, oppure acquistabili presso l’Ufficio Turistico del Comune di Cortemilia. Per info, t. 0173.81027 int. 5.

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16 Lug

Nocciogelato senza gelatiera (Ricetta)

Posted by:
Categorie: Ricette
16 Luglio 2021

Caro Nocciolettore, sei goloso di gelato alla nocciola?

Allora questo Nocciogelato  è per te !
Ti scrivo la ricetta per farlo in casa senza gelatiera, in modo veloce goloso e sano.
E lo so che non resisti non puoi aspettare e allora andiamo a fare subito la  ricetta nocciogolosa.

Fase 1:  procurati tutti gli INGREDIENTI

  • ZUCCHERO 95 gr
  • N0CCIOLE ITALIANE   150 gr 
  • LATTE italiano 140 ml
  • PANNA FRESCA italiana 200 ml

Per fortuna è semplicissimo e veloce da preparare e fatto in casa ha tutto un altro sapore rispetto a quello acquistato in gelateria. Questa ricetta poi  non prevede l’utilizzo della gelatiera ed è senza uova.

 

Fase 2  :  Come prepararlo ?

inizia con il  tostate le nocciole in forno leggi 5 regole per ottenere nocciole tostate perfette  .Consiglio:  Una volta pronte strofinale con un canovaccio in modo che la pellicina si stacchi tranquillamente.Per fare  prima puoi anche utilizzare la pasta pura 100% da nocciola italiana .Ora inizia  a   mettere lo zucchero nel tritatutto e aggiungete le nocciole
Tritate finemente gli ingredienti cercando di non surriscaldarli eccessivamente.

Unisci le nocciole e lo zucchero al latte e metti da parte la ciotola.
Prendi la panna fresca , fredda di frigorifero, e montala con l’aiuto di una frusta elettrica .

Unisci la crema di nocciole italiane  e latte alla panna montata .Mescola delicatamente dal basso verso l’alto in modo da non smontare la panna .Metti la crema ottenuta in un contenitore a chiusura ermetica e posizionalo in congelatore per almeno 6 ore .
Mescola il  gelato alla nocciola ogni ora in modo che diventi cremoso e non duro.

3 modi per servire il nocciogelato ? 

  • Irresistibile : prepara le palline di gelato nelle coppette monoporzione e copri con del cioccolato fondente e mono origine fuso  e granella di nocciole italianesapranno resistere.
  • Supergoloso: Utilizza il gelato di nocciole per farcire un soffice pan di spagna e decorate con panna montata e scaglie di cioccolato, sembrerà una torta semifredoo come quelle della  pasticceria.
  • Light:  prepara  una versione vegana e light  e  sostituisci  la panna e il latte con latte e panna di soia, attenzione però, controllate che non siano prodotti precedentemente zuccherati altrimenti il risultato sarà eccessivamente dolce.

Ultima raccomandazione come conservarlo 
(se ce ne fosse bisogno )

Il gelato alla nocciola deve essere sempre riposto in freezer in un contenitore a chiusura ermetica, in modo da potersi conservare perfettamente per almeno una decina di giorni.

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09 Lug

L’Oleosina: la proteina che causa l’allergia alla nocciola

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Categorie: Novità, Senza categoria
9 Luglio 2021

 

Caro Nocciolettore,

oggi voglio parlarti di una scoperta importante.

L’allergia alla nocciola, frutto utilizzato nelle creme spalmabili e presente negli  snack, merendine e biscotti che ormai fanno parte delle abitudini alimentari ei bambini, non ha più segreti, grazie ad uno studio che hanno svolto a Torino.

Pubblicato su Pediatric Allergy and Immunology, giornale ufficiale dell’Accademia Europea di Allergia e Immunologia Clinica, questo studio  ha permesso di isolare una proteina allergenica (detta oleosina) e di dimostrare che in alcuni bimbi è l’unico responsabile dei sintomi allergici.

La nocciola è il secondo alimento, dopo l’arachide,  che può casare  reazioni allergiche severe nei bambini in età scolare e  prescolare

Grazie a questa scoperta ora  sarà possibile diagnosticare con più facilità l’allergia, molto diffusa in Italia e pericolosa per la vita soprattutto nei bambini.

«Il nuovo allergene “Oleosina” è stato depositato nell’apposita banca degli allergeni dell’Organizzazione mondiale della sanità».

Secondo quanto riportato dal Registro Europeo dell’Anafilassi, che raccoglie i dati di bambini e adolescenti di dieci Paesi europei, Italia inclusa, la nocciola è il secondo alimento – dopo l’arachide – causa di reazioni allergiche severe nei bambini in età scolare, il terzo nei bambini in età prescolare.

Tutto ciò è stato possibile grazie allo  studio dei  dati incrociati  di due dipartimenti uno medico e l ‘ altro agronomico.
L’ analisi del genoma del nocciolo, condotta dai genetisti e dai biotecnologi vegetali del Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del Cnr.

Messi a confronto con le analisi condotte dalla dottoressa Giovanna Monti, del servizio di Allergologia pediatrica della Pediatria diretta dal dottor Marco Spada e afferente al Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino dell’ospedale infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, diretto dal professor Franca Fagioli.
Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Crt, in collaborazione con i ricercatori dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Cnr di Torino, coordinati dalla dottoressa Laura Cavallarin e condotti dalla dottoressa Maria Gabriella Giuffrida.

Un grande passo avanti per diagnosticare l’ allergia alla nocciola, che può addirittura essere causa di  shock anafilattico.

Quindi ti consiglio di fare attenzione e di evitare di  far mangiare prima dei 3 anni nocciole e frutta secca ai bambini.
E soprattutto fare attenzione a tutta la frutta secca e alla nocciola  nascosta nelle merendine o snack che di solito trovi in vendita.
La maggior parte delle preparazioni dolciarie contengono nocciola  o tracce di frutta a guscio.

Quindi leggi sempre bene l’ etichetta, dedica un minuto in più durante l acquisto a questa pratica tanto utile per scoprire tutto sul cibo e su ciò che mangi.  Soprattutto leggi anche la scadenza,  l’ origine e l’ annata di produzione della nocciola quando la acquisti, se realmente vuoi trarre tutti i vantaggi  e i  benefici salutistici e soprattutto golosi da questo seme prezioso.

 

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01 Lug

Giornate tecniche sul Nocciolo 8 e 9 luglio 2021

Posted by:
Categorie: Senza categoria
1 Luglio 2021

Caro Nocciolettore,
voglio consigliarti un importante incontro sul nocciolo, che si svolgerà in modalità on line con un webnair.
La prima giornata dell’ 8 luglio  puoi partecipare direttamente da casa e collegarti dal tuo pc o smartphone .
Nella seconda giornata del 9 luglio puoi partecipare, previa iscrizione alla visìta in azienda , leggi fino in fondo per iscriverti.

Sono veramente contenta di segnalarti questo evento importante per il mondo del nocciolo e della nocciola .
Il convegno on line è tenuto da molti tecnici e professionisti del settore corilicolo con cui ho lavorato e collaborato e per i quali nutro una  grande stima.

Il webnair è organizzato da Gruppo di Lavoro Frutta Secca della Società di Orto Floro Frutticoltura Italiana, SOI, Dipartimento di Agraria e Dipartimento di Scienze agrarie ambientali e forestali dell’ Università di Perugia :

Giornate tecniche del nocciolo
“Attuali linee di sviluppo”

8 luglio 2021, con inizio alle ore 9.00

Interverranno:
9:00 Roberto Botta (Università di Torino – DISAFA)
– Coordinatore gruppo di lavoro “Frutta secca”

9:15 Giuseppe Calcagni (International Nut and Dried Fruit Council, Fruit Imprese Besana Group)
– “Espansione della corilicoltura e nuovi mercati”

9:45 Mercè Rovira (IRTA Spagna)
– “L’utilizzazione dei portainnesti di nocciolo nel mondo”

10:15 Andres Reyes (Gruppo Avexa Cile)
– “La corilicoltura cilena”

10:30 Giampaolo Rubinaccio (Ortofrutta Italia )
– “Problematiche economiche e organizzative delle aziende”

11:00 Daniela Farinelli (Università di Perugia – DSA3)
– “Comportamento vegeto – produttivo di piante micropropagate, innestate e
autoradicate”

11:30 Sergio Tombesi (Università cattolica del Sacro Cuore – Piacenza – DIPROVES)
-“Architettura della pianta: informazioni utili per gestire la chioma ed aumentare la costanza di produzione”

12:00 Valerio Cristofori (Università della Tuscia – DAFNE)
– “Sesti di impianto e forme di allevamento del nocciolo europeo: dalla tradizione alle recenti innovazioni”

12:30 Lara Maistrello (Università di Modena e Reggio Emilia – DSV Centro BIOGEST-SITEIA)
– “Gestione integrata della cimice Asiatica, fitofago chiave in frutteti e noccioleti”

13:00 Milena Petriccione (CREA – OFA Caserta)
– “Composti bioattivi della nocciola come promotori della salute: cultivar a confronto”

Moderatrice Chiara Cirillo (Università di Napoli – DiA)

13:30 discussione
Moderatrice Daniela Farinelli (Università di Perugia – DSA3)

Coloro che desiderassero partecipare, devono inviare una mail di iscrizione alla segreteria SOI (segreteria@soishs.org)
entro le ore 12.00 del 1 luglio 2021.

Quote di iscrizione al webinar:
euro 30 non soci SOI
euro 60 non soci SOI comprensiva di iscrizione alla SOI
euro 0 soci SOI

9 luglio 2021, con inizio alle ore 10.00

Visita tecniche a impianti di nocciolo e strutture vivaistiche nella provincia di Perugia

Ritrovo a Casalina di Deruta (PG) (appena uscita dalla superstrada E45 Orte – Ravenna) presso la sede aziendale della Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia (42°57’12.71” N, 12°23’59.95” E)

Coloro che desiderassero partecipare, devono inviare una mail di iscrizione alla segreteria SOI (segreteria@soishs.org) entro le ore 12.00 del 1 luglio 2021.

La visita tecnica, che è gratuita, verrà svolta se sarà raggiunto il numero minimo di 20.

Non è previsto servizio di trasporto.

La visita verrà svolta nel rispetto delle norme anticovid vigenti

Clicca qui e scarica la locandina del programma

 

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24 Giu

NoccioCambiamenti

Posted by:
Categorie: Nocciole, Senza categoria
24 Giugno 2021

Caro Nocciolettore,

è stato un anno difficile per tutti, con grandi privazioni, ma grandi cambiamenti.

Tutto ha contribuito a renderci più propositivi o meno.

Alla fine, tutto dipende da noi!

E io voglio raccontarti la mia esperienza, dopo un primo assestamento dovuto alla chiusura completa.

Mi sono fermata, ma per riorganizzare e pensare, a come e cosa fare per reagire a tutto ciò.

Ho scelto di rispondere all’assenza, dovuta allo cancellazione degli eventi al pubblico dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola, con la presenza on line.
Mi mancava  fare il mio lavoro di divulgatrice, docente, taster e tecnico della trasformazione della nocciola, e  allora ho sfruttato  questa enorme opportunità  e quindi ho cercato di essere flessibile, resiliente e di continuare.
Ovviamente mai da sola ma in team, ovvero insieme a persone e professionisti che mi hanno aiutato e coordinato nel lavoro on line e offline.

Ora ti racconterò come:

– abbiamo finalmente deciso di realizzare video online sulla mia pagina Facebook
“Irma Brizi – Nocciola italiana shop” per continuare a diffondere la cultura della nocciola italiana dal produttore al consumatore, 

-Abbiamo creato un blog sulla nocciola dove scrivere e condividere informazioni, curiosità,eventi, novità e  ricette sulla nocciola  a 360°. ( www.nocciolaitalianashop.it/blog )

– abbiamo coinvolto  i nocciodiscenti di tutta Italia proponendo corsi online  e videoconferenze.

– abbiamo dato vita ad una rubrica su instagram #noccioriosità.

– abbiamo organizzato videoriunioni, videochiamate e valutazioni a distanza per poter agire  e interagire con tutti ,  comunque e dovunque.

– abbiamo fatto un restyling alla piattaforma on line del market place per renderla più bella,  smart e veloce .
Eccolo qui il  www.nocciolaitalianashop.it , per donarti la miglior esperienza nocciola.

– abbiamo rilevato insieme a mio figlio Generoso e al mio ex marito Matteo  l’attività di famiglia, una storica pasticceria napoletana a Roma, realizzando all o intenro un angolo dedicato alla  vetrina reale della nocciola italiana con i prodotti che sono presenti sul market pòace e che si possono acquistare direttamente  anche in negozio.
Nell’ attività ho cercato di valorizzare la nocciola agli occhi del consumatore puntando sulla fiducia del cliente storico e di quello nuovo che ha riconosciuto e apprezzato l ‘unicità della  nocciola italiana.
La torta #3nocchie che contiene negli ingredienti  le 3 nocciole a marchio europeo: Nocciola Piemonte IGP , Nocciola Romana DOP  e Nocciola di Giffoni IGP) l’ abbiamo realizzata insieme al  mio  team  Cristina Zampetti e FedericoDi Berardino  di Pasticceria Savarese ed il Maestro pasticcere Alessandro Nonni.
Ed è solo l inizio di una lunga serie di prodotti dedicati alla nocciola italiana.

Ora si riprenderà pian piano a vivere e si ritornerà alla normalità e a fare eventi, convegni e corsi in presenza, ma ciò che ci ha insegnato questa pandemia e a pensare ancora più in grande e a non arrendersi  mai.
Ad avere  più energie  e strategie perchè anche in lockdown , grazie al web e alla tecnologia  possiamo arrivare a tutti e dappertutto.

Bisogna lavorare sempre  in maniera professionale e pianificare per ottenere i risultati che poi piano piano arrivano.

Una cosa che mi è stata subito molto chiara grazie al mio team di marketing è stata quella di utilizzare sia l’ offline tradizionale che l’ online in sinergia per comunicare in maniera più incisiva a tutti.

Solo cosi ho avuto la possibilità di fidelizzare coloro che mi avevano già incontrato nella vita personale e professionale, prima della pandemia.

Ma  sicuramente  in  questo modo anche di arrivare al cuore delle persone che mi  hanno conosciuto solo online, che mi seguono nei video, comodamente da casa e che sicuramente avranno voglia di conoscermi dal vivo appena sarà possibile riorganizzare i grandi e i piccoli eventi.
#faicheaccada

Ecco un pò dei  numeri raggiunti anche GRAZIE a te:

2° ristampa del mio libro “Enciclopedia della Nocciola”  edizione  Mondadori
1 sito on line  unico sito di ecommerce  dedicato alla nocciola italiana dal 2019
1200 letture a settimana del  blog Nocciola
20.000 ore di corsi di formazione nocciola come docente formatore  
10.000 nocciole circa  assaggiate  e valutate in  15 anni di lavore di panel leader e taster nocciola.
1.000 aziende corilicole conosciute
9.000 visualizzazioni mensili della pagina (sempre in crescita)
1.500 interazioni con i post
5.000 eventi nocciola in 10 anni a cui ho partecipato
10 anni del Nocciola Day evento nazionale

GRAZIEEEEEEE!

 

… E abbiamo ancora tanta strada da fare! 

Enciclopedia della Nocciola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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15 Giu

4 insalate con 3 nocciole italiane

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Categorie: Nocciole, Ricette
15 Giugno 2021

Caro Nocciolettore,
l’ estate si  vicina e si ha sempre più  voglia di alimenti freschi, veloci, digeribili, sfiziosi e sani.
Questo è vero,  ma vi ricordo che sempre tutto l’ anno dovremmo rispettare questo stile di vita con qualche piccolo peccato di gola ogni tanto che ci sta ( siamo umani!).
Ma almeno pecchiamo con i prodotti più buoni e non solo ricchi di zucchero e grassi e sale , ma quelli che sono di qualità,  a filiera corta , a residuo zero,  nazionali.

E quello  ci insegna Slow Food che ci guida al piacere del cibo  buono,  pulito,  giusto e sano.

Ho pensato di suggerirvi 4  modi di utilizzare le nocciole in quattro forme diverse (intera , granella, pasta e olio estratto a freddo).
Io in cucina le utilizzo in tutti  i modi , mi diverto a sperimentare  anche con le diverse varietà di nocciola ( cultivar= cultivation variety ) che provengono dai diversi territori italiani vocati alla corilicoltura o nocciolicoltura , perchè ognuna di queste nocciole  ha un sapore e un aroma diverso un mondo goloso tutto da scoprire.

Qui di seguito  abbinerò la nocciola Tonda Gentile Romana cruda per la sua dolcezza con note di miele e vegetale fresca e croccante
( Nocciola Romana DOP),  la granella  tostata  e la pasta della tonda  di Giffoni  per la persistenza gustativa  lunga  con note di caramello e di vegetale insieme ( Nocciola di Giffoni IGP)
e la Tonda Gentile Trilobata ( Nocciola Piemonte IGP  ) come olio estratto a freddo  per il suo profumo di crosta di pane e la sua aromaticità.

 

 😀 Insalata con mele, nocciole crude sgusciate tonda gentile romana  ( Nocciola Romana DOP)  e semi di sesamo tostati

  • Valeriana bio
  • Lattughino bio
  • 1 mela fuji
  • una manciata di nocciole sgusciate crude  tonda gentile romana ( Nocciola Romana DOP) sgusciate crude
  • un cucchiaio di semi di sesamo
  • sale poco
  • succo di un limone bio
  • olio evo italiano

In una ciotola  sistemare il lattughino e la valeriana mondati e lavati molto bene, aggiungere le mele pulite a affettate molto sottili e metterci sopra un po di limone sale e pepe.

Inserire le  nocciole intere.
Tostare il sesamo in una padella calda, aggiungere anche questi all’insalata, condire con succo di limone e olio evo, mescolare e servire.

Abbinare ad un formaggio fresco tipo stracchino o primo sale ,  oppure pre chi vuole osare ricotta di pecora o bufala con un filo di miele italiano millefiorni e un po di nocciole tostate spezzate grossolanamente!

 

 😀 Insalata di zucchine, granella di  nocciole tostate  tonda di Giffoni  ( Nocciola di Giffoni IGP) e scaglie di grana padano dop

Ingredienti

  • 5 zucchine verdi bio
  • 50 gr granella  di  nocciole Tonda di Giffoni  tostate ( Nocciola di Giffoni IGP)
  • b. grana padano dop a scaglie
  • b. foglie di basilico fresco
  • b. olio extra vergine di oliva italiano
  • b. sale e pepe nero
  • pochissimo aceto balsamico di modena igp

Istruzioni

  1. Grigliare velocemente le zucchine tagliate a rondelle senza bruciarle.
  2. Comporre l’insalata: unire in un recipiente le zucchine, la  granella di  nocciole,  le scaglie di parmigiano e le foglie di basilico fresco e condire il tutto con una semplice emulsione di aceto balsamico, olio sale e pepe nero.
  3. Abbinare 2 bruschette di pane integrale condite con un filo d’ olio evo italiano

 

 😀 Insalata di radicchio. spinacino , mirtilli e pasta pura  100% di nocciole  Tonda di Giffoni ( Nocciola di Giffoni IGP)

Radicchio rosso lungo bio
Rucola  bio
Pasta pura di nocciole  tonda di giffoni  100%
Sale
pepe
aceto balsamico di  modena igp
mirtilli disidratati bio
olio evo italiano

mettete in una ciotola il radicchio rosso lungo e  rucola dopo averli lavati bene ed asciugati.

aggiungere i mirtilli disidratati e preparare emulsione con pasta di nocciole pura olio evo sale pepe e aceto balsamico.

Di questa emulsione preparatene un pò di più, perché la potete conservare in frigo e usare  come dressing per  le altre insalate.

Il mio consiglio è quello di  sperimentate e scoprire  nuovi sapori e nuovi abbinamenti ,avremmo maggior senso di sazietà e appagamento per il palato e benefici per la salute.

💡 PROPRIETA’ DELLA NOCCIOLA : Leggi il mio articolo clicca qui  

 😀 Insalata di patate , fagiolini e olio di nocciola  tonda gentile trilobata ( Nocciola Piemonte IGP  ) .

Ingredienti

  • 4 patate  italiane a pasta gialla  lessate
  • 300 gr di fagiolini verdi lessati
  • olio di nocciola  a piacere Tonda gentile trilobata ( Nocciola Piemonte IGP  )
  • primo sale fresco o quartirolo da latte italiano
  •  foglie di basilico fresco
  •  sale e pepe nero

Istruzioni

  1. Comporre l’insalata: unire in un recipiente le patate lesse tagliate a spicchi o a cubetti come preferite e  i fagliolini lessi.
  2.  tagliate a cubetti  il primo sale fresco e condite bene con sale e pepe nerobb e   olio di nocciola q.b.  e poi  unite all’ insalata.
  3. aggiungere foglie di basilico e prezzemolo tritate e mescolate tutto bene .
  4. servire su  un piatto  e aggiungere in finale un filo d ‘ olio  di nocciola a piacere.

 

 

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15 Giu

La nocciola italiana, protagonista di un cambiamento strategico

Posted by:
Categorie: Eventi Nocciole, Nocciole
15 Giugno 2021

Caro Nocciolettore,
la Nocciola Italiana non riceveva, da dieci anni, tanta attenzione come è accaduto nella settimana appena trascorsa.
Giovedì 22 Aprile alle ore 15.00, dopo l ennesimo sollecito fatto dall Associazione Nazionale Città della Nocciola e dagli altri player nazionali e locali, il Mipaaf ha insediato il Tavolo Corilicolo Nazionale.

Qual’è il cambiamento?

“Siamo soddisfatti di aver contribuito ad uscire da questo immobilismo che era diventato decennale” ha affermato Rosario D’Acunto.
Ringraziamo, sin d’ora, il Ministero per l’ impegno e le risorse che investirà per questo settore strategico del made in Italy.
Al mondo della Nocciola Italiana, scaduto il Piano 2010/12, manca da troppo tempo una
politica, una governance, una regia condivisa!
Auspichiamo che, con il concorso di tutti, si volti pagina per stare a fianco delle comunità, dei territori, degli operatori e dei consumatori della Nocciola Italiana.
Il coordinamento operativo del dr Alberto Manzo, dopo l’introduzione del Direttore Generale Gerini e del dr Gasparri ha consentito di formalizzare da subito i Gruppi e i Sottogruppi di lavoro nonché i relativi coordinatori di riferimento.

Gruppi e sottogruppi

  • Gruppo di lavoro 1. “Commercializzazione, problematiche economiche e organizzative delle aziende” (Coordinatori: Dott. Giampaolo Rubinaccio – dr.ssa Nicoletta Ponchione)
  • Gruppo di lavoro 2.“Tecniche di produzione, ricerca, difesa e ambiente”
  • Sottogruppo 2.1 “Meccanizzazione – post raccolta, fonti rinnovabili e agricoltura digitale” (Coordinatore:Prof. Danilo Monarca)
  • Sottogruppo 2.2 “Tecniche colturali, miglioramento genetico e cambiamenti climatici” (Coordinatore:Dott.ssa Daniela Farinelli)
  • Sottogruppo 2.3 “Difesa e avversità ” (Coordinatori: Dott. Marco Scortichini e Dott. Roberto Rizzo)
  • Sottogruppo 2.4 “Vocazionalità ambientale, paesaggio e scelte varietali” (Coordinatore Dott. Valerio Cristofori)
  • Gruppo di lavoro 3. “Marketing territoriale, valorizzazione e tracciabilità” (Coordinatori: Prof. Rosario D’Acunto, Dott. Pompeo Mascagna

Dichiarazioni

“A fronte di emergenze vecchie e nuove è il caso di mettersi subito al lavoro” ha dichiarato il Presidente Nazionale Rosario D’Acunto “i territori corilicoli vocati, la filiera produttiva e la Nocciola Italiana, vanto del made in Italy , richiedono un impegno comune, serrato, puntuale e condiviso verso un prodotto, una filiera e comunità locali che lo hanno eletto a loro orgoglio locale e produttivo”.

Io sono orgogliosa di partecipare al tavolo e sono stata inserita nel gruppo di  lavoro n. 3  “Marketing territoriale, valorizzazione e tracciabilità”.
La valorizzazione e il marketing sono da sempre le mie competenze, da sempre difendo la tracciabilità della nocciola e l ‘origine italia in etichetta infatti la tracciabilità del prodotto può fare la differenza .
Da ormai piu di 15 anni mi muovo in lungo e in largo per l’ Italia a valorizzare il prodotto nocciola attraverso degustazioni , analisi sensoriale , convegni e  corsi di formazione.
Attraverso la collaborazione volontaria  con l’ Associazione  Nazionale Città della Nocciola e il mio ruolo di direttore ho incontrato tantissime persone.

( Diamo un po’ di numeri : circa 250 comuni coricoli italiani coinvolti , oltre  700 persone formate , piu di 60 corsi svolti, oltre 1000 degustazioni/eventi nazionali e regionali , oltre 10,000 visualizzazioni settimanali della pagina facebook e quasi 2000 visite mensili sul mio sito che è da considerare veramente di nicchia)

Ho potuto informare  e formare consumatori, produttori, pasticceri, gelatieri alla conoscenza e all’ utilizzo migliore della nocciola italiana.
Attraverso questo mio BLog  e il VLOG diretta del mercoledi sulla mia pagina  fb   e la rubrica del martedi su instagram sono arrivata a te che mi stai leggendo  per soddisfare la tua nocciocuriosità. GRAZIE ALLORA ! 

Ma c’ è ancora tanto da fare, tanti progetti da sviluppare, migliorare e difendere la nostra nocciola italiana , orgoglio mondiale!   Buon Lavoro a Tutti

 

Ti invito a seguire la rubrica #nocciocuriosità

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  • Buona  nocciola  italiana   a tutti!
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Le nostre nocciole hanno nome , cognome , storia , tradizioni , marchio e volto!
Vuoi sapere di piu sul libro che parla di nocciola a 360° storia curiosià filera golosità e ricette-  Non conosci L’enciclopedia della nocciola? clicca  

Assaggiatore esperto di nocciola
e di trasformazione del prodotto
Irma Brizi 

 


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10 Giu

Zafferano e nocciole

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Categorie: Dolci, Nocciole, Ricette
10 Giugno 2021

Caro Nocciolettore,
ti voglio parlare di un abbinamento poco usato ma che è veramente azzeccato!

L ‘idea è nata dal fatto che un produttore di nocciole che io conosco produce anche lo zafferano.
Circa 3 anni fa durante un Nocciola Day abbiamo presentato le nocciole allo zafferano e i biscotti con zafferano e nocciole e abbiamo riscosso un ottimo successo nei consumatori presenti alla degustazione NoccioliAmo, ( cosi si chiama la degustazione-laboratorio didattico esperienziale per i consumatori che conduco nei grandi eventi enogastronomici nazionali) .

Ora ho pensato nella mia mente nocciogolosa perché non fare una torta?
ecco a voi gli ingredienti:

  • Farina di nocciole italiane 120 g
  • Farina 00 da grano italiano 100 g
  • Uova n. 4 italiane (meglio se Bio)
  • Zucchero 170 g
  • Zafferano in Pistilli 3gr
  • Burro da latte italiano  170 g
  • Fecola di patate 60 g
  • Lievito in polvere per dolci 10 g
  • Zucchero a Velo
  • 100 g di nocciole italiane tostate
  • Difficoltà: Media
  • dosi per 8 Persone
  • Iniziamo versando le uova nella tazza di una planetaria dotata di fruste (potete anche utilizzare uno sbattitore elettrico) , unite metà dello zucchero e iniziate a montare le uova ;

aromatizzare l’altra metà con lo zafferano  mescolando per amalgamarlo bene . ( se volete potete anche metterlo in un po di acqua tiepida almeno 2 ore prima)

– Unite lo zucchero aromatizzato al composto con le uova  e continuate a montare.

– Fondete il burro e lasciatelo intiepidire;

  • Setacciate la farina 00, la fecola e il lievito in una ciotola quindi unite lo zucchero aromatizzato al composto con le uova e continuate a montare.

-Continuate a lavorare l’impasto e quando le farine saranno assorbite, versate per ultimo il burro fuso leggermente intiepidito.

Quando tutti gli ingredienti saranno ben incorporati, trasferite l’impasto in una tortiera di 22 cm di diametro imburrata e foderata con carta da forno

Quindi distribuite uniformemente l’impasto con una spatola

– Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 30 minuti (o a 160° per circa 20 minuti se forno ventilato).

Una volta cotta, sfornate la torta  e fatela intipiedire quindi sformatela e fatela raffreddare completamente prima di porla su un piatto da portata

se volete spolverizzala con un po’  zucchero a velo.

Io vi consiglio di servila su un piatto  aggiungere al  lato  qualche nocciola italiana tostata nel piatto e di abbinare una pallina di gelato alla vaniglia che in questo periodo dell’anno primavera- estate ci rende fresca questa nocciogolosa torta .3…2…1…. VIA pronto a far godere le tue papille gustative?

😀 Proprietà dello ZAFFERANO :  nella medicina indiana, lo zafferano viene usato per il trattamento di bronchiti, mal di gola, mal di testa, febbre.
E’  conosciuto da tempo in medicina popolare come eupeptico, sedativo e antispastico; tuttavia, per la sua alta tossicità a dosi elevate, l’impiego è limitato alla cucina.
Ma la cosa piu’ interessante è  da altri studi condotti sullo zafferano, pare sia emersa una sua potenziale attività dimagrante, esercitata attraverso la riduzione dell’appetito e attraverso l’aumento del senso di sazietà.

😀 PROPRIETA’ DELLA NOCCIOLA : Leggi il mio articolo clicca qui  

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08 Giu

Tonda Gentile e Romana

Posted by:
Categorie: Nocciole
8 Giugno 2021

Caro Nocciolettore, oggi voglio parlarti della nocciola tonda gentile romana la varietà coltivata nel Lazio in provincia di Viterbo e a sud di Roma.

Questa varietà insieme all’ altra storica cultivar il Nocchione e la Rosa fanno parte del corilicoltura del territorio viterbese.

E’ l’ unica nocciola a marchio dop nazionale ti ricordo che le altre 2 sono la Nocciola Piemonte IGP e la NOcciola di Giffoni IGP tre fiori all’ occhiello della nostro produzione corilicola italiana.

Di seguito vi elenco tutte le voci del disciplinare della NOCCIOLA ROMANA DOP.

Descrizione 

La Nocciola Romana DOP si riferisce al frutto secco, in guscio o sgusciato, appartenente alla specie Corylus avellana, varietà Tonda Gentile Romana e Nocchione.

Zona di produzione
 La zona di produzione della Nocciola Romana DOP interessa sei comuni nella provincia di Roma e 31 comuni della provincia di Viterbo,nella regione Lazio.

Metodo di Produzione 

Le piante sono coltivate con sesti di impianto a “cespuglio”, “vaso cespugliato” e “monocaule”. A seconda che gli impianti siano vecchi o nuovi,il numero di piante per ettaro ammesso varia sostanzialmente: i vecchi impianti ne possono contenere non più di 150 per ettaro, mentre i nuovipossono arrivare a contarne sino a 650 per ettaro.

Gli arbusti sono sottoposti a potatura annuale mentre il processo di concimazione sarà teso a non forzare la produzione dei terreni.
La raccolta può essere effettuata dal 15 agosto al 15 novembre, anche se, generalmente, si raccolgono tutte le nocciole entro la metà di settembre,quando giungono a piena maturazione.I frutti vengono raccolti esclusivamente da terra e mai dall’albero. Tuttavia, poiché una permanenza prolungata sul suolo ne comprometterebbe la qualità, con il tempo, si è affiancato anche l’impiego di macchine trainanti o “semoventi”. In seguito, le nocciole vengono essiccate in appositi seccatoi fino ad ottenere un tasso di umidità non superiore al 6%.
Infine sono sottoposte all’eventuale sgusciatura, cernita, calibratura e condizionamento, che dovranno concludersi entro il 31 agosto dell’anno successivo a quello di raccolta.


Aspetto e sapore


 La Nocciola Romana DOP ha forma subsferoidale, sferoidale o subelissoidale.La dimensione in guscio varia da 14 a 25 mm. Il sapore è finissimo e persistente e presenta una tessitura compatta e particolarmente croccante. Ha un seme crudo molto dolce è una delle varietà piu buone da mangiare in guscio.  nella versione tostata ha un aroma persistente in baseal grado di tostatura. La pellicina esterna detta ” pula o perisperma ” la parte marrone  che ricopre il seme è ricca di antiossidanti e polifenoli che si mantegono tali caratteristiche se si sottopone il seme ad una adeguata e corretta tostatura.
Si conserva cosi la fibra e la parte buona della nocciola, che ha un grande valore  saluticamente parlando anche post tostatura.

La storia

La coltivazione della pianta di nocciolo nel Lazio ha origini antiche. La presenza sul territorio della varietà

Tonda Gentile risalirebbe già ad epoca pre-romana, mentre la sua coltivazione è attestata a partire dal XV secolo. Il consumo di questo delizioso frutto secco si diffuse ampiamente nel secolo successivo, arrivando ad arricchire persinoi banchetti papali.

Nella Storia del Carnevale Romano sono infatti citate le “nocchie” come alimento assai gradito a Papa Leone X.

La reputazione della Nocciola Romana è cresciuta nel tempo, fino a raggiungere l’apice nel XX secolo, quando è riuscita a ritagliarsi uno spazio tutto suo nel mercato agroalimentare, soprattutto come ingrediente base di prodotti dolciari.

Gastronomia

La Nocciola Romana DOP va conservata in ambienti freschi evitando di esporla a fonti di calore,luce ed umidità in modo da preservarne il più possibile le peculiarità distintive.
Le nocciole possono essere gustate tanto allo stato fresco, quanto essiccate o tostate.
La tradizione gastronomica viterbese ne prevede l’abbinamento con numerosi piatti a base di carne. Viene inoltre impiegata come ingrediente nella preparazione di una moltitudine di prodotti dolciari,compresi alcuni dolci tipici come i tozzetti, gli ossetti da morto, i brutti buoni ed i mostaccioli.

Commercializzazione

Il prodotto è immesso in commercio nella tipologia Nocciola Romana DOP. È commercializzato in guscio, confezionato in sacchi o in confezioni di vario peso di juta e rafia;

sgusciato viene confezionato in contenitori di juta, rafia e cartoni idonei ad uso alimentare di peso variabile. È inoltre disponibile in commercio come ingrediente di prodotti trasformati quali granella, pasta, crema, nocciolato e dolci a base di Nocciola Romana DOP.

Nota distintiva

Le peculiarità distintive tanto climatiche quanto territoriali della zona di produzione concorrono a rendere la Nocciola Romana DOP un prodotto unico nel suo genere, in particolare per le caratteristiche di croccantezza e di tessitura compatta senza vuoti interni. I suoli di origine vulcanica, ricchi di microelementi e potassio, costituiscono un connubio perfetto con il clima mite dei Monti Cimini e Sabatini, le cui variazioni termiche si conciliano ottimamente con le tempistiche evolutive della pianta.

Molti chef e pasticceri del territorio si sono adoperati per valorizzare questo prodotto unico, goloso e sano che ritroviamo in ricette dolci e salate.
Ci sono anche degli ulizzi diversi come nella cosmetica con prodotti  antiage lenitivi e nutrienti utilizzando l olio di nocciola cruda estratto a freddo. Non vi resta che vedere la diretta qui sotto se lì avete persa per scoprire tutto sulla nocciola e Caprarola la capitale della nocciola nel Lazio. Con gli eventi unici e affascinanti ma soprattutto la ricchezza di bellezze artistiche, paesaggistiche – ambientali

Ecco come iniziare a visitare i territori  ospitali della Nocciola a due passi da Roma una tappa obbligatoria. #vivinocciolaexperience   

Ecco la diretta di mercoledi scorso:

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15 Mag

Il Nocciolo: Convegno in streaming

Posted by:
Categorie: Eventi Nocciole, Nocciole
15 Maggio 2021

Caro Nocciolettore,
oggi ti scrivo per metterti al corrente del convengo di  IERI  in streaming  sul Nocciolo .

Intanto Io c’ero mi sono iscritta e ho partecipato gratuitamente come tutti i  circa 1200 partecipanti in streaming.
Quindi un grande successo di pubblico e grande interesse per il nocciolo a livello nazionale, non solo per la regione Piemonte.

Ecco il link per vedre il video completo del Convegno  https://youtu.be/YyaMey-phD8
PER SCARICARE LE PRESENTAZIONI  CLICCA QUI  http://www.confagricolturacuneo.it/?p=14583 

Un convegno giunto alla settima edizione come  afferma Gianluca Griseri, responsabile tecnico di Nocciolo Service e uno degli organizzatori dell’evento che ho intervistato mercoledì nel mio #Nocciolapower ( vedi sotto il video della live).

Facciamo un pò di storia la  prima edizione tenutasi  in presenza  nel Teatro Salomone di Cherasco nel 2014  con grande interesse e partecipazione poi si sono susseguite le edizioni nelle quali  si sono alternati tecnici, ricercatori, docenti universitari di diverse nazionalità: italiani, turchi, francesi, spagnoli.
Un bel mix di formazione, informazione ed esperienza che ha sicuramente arricchito la conoscenza dei corilicoltori.

Il convegno,in questa nuova formula streaming, rappresenta un momento di confronto nel quale individuare a pieno tutte le esigenze della filiera del nocciolo a partire dal produttore passando per le Organizzazioni di Prodotto, agli Enti preposti alla Ricerca e Sperimentazione, agli sgusciatori, ai trasformatori fino ad arrivare al consumatore.
Sostenibilità, cascola precoce dei frutti, avariato delle nocciole e irrigazione, questi i temi  che hanno affrontanto i relatori. 

Negli ultimi anni il nocciolo ha avuto incredibile sviluppo che il nocciolo un incredibile sviluppo ed in Italia abbiamo superato gli 88.000 ettari coltivati a nocciolo, mentre in Piemonte siamo passati dai circa 12.000 ha coltivati nel 2010 agli oltre 26.000 ha nel 2021 e più 8.500 sono le aziende interessate.

Il 22 aprile, a distanza di 10 anni dal precedente Piano Corilicolo, si è finalmente tenuta una nuova riunione del Tavolo Nazionale della frutta in guscio sezione nocciolo.
In tale sede, un nutrito gruppo di esperti del settore, tra cui si sono anche Io in rappresentanza di Associazione Nazionale Città della Nocciola  e Gianluca Griseri  in rappresentanza di Confagricoltura nazionale  quindi una nova strada da percorrere insieme in rete e un  valido strumento per la programmazione, l’innovazione e lo sviluppo dell’intera filiera del nocciolo”.

E’ doveroso ringraziare tutti  gli illustri relatori che hanno partecipato e dato il loro contributo al convegno  e anche gli sponsor e partner  che  hanno offerto il loro supporto anche in questa edizione virtuale, incentrata su qualità e sostenibilità: due elementi indispensabili per lo sviluppo futuro di una filiera che riveste sempre più importanza per il Piemonte e per molte altre regioni italiane”.

 

Ma come si svolto il convegno?
Ha avuto una  durata di circa 2 ore  e il primo a parlare e salutare è stato  Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte e Cuneo, seguito poi da  Marco Protopapa, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte  e Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte che e intervenuto verso la fine del convegno.

Le relazioni tutte molto interessanti , il primo a parlare con il tema  “Progetto filiera corilicola sostenibile in Piemonte” è stato  Gianni Comba, (INOQ – Istituto Nord Ovest Qualità) su cui sta puntando molto la Regione per una sostenibilità a tutto tondo, etica, sociale, ambientale e  certificata che apporti valore aggiunto. Si parte con un progetto pilota che poi sarà allargato a tutti.

A seguire l’ intervento di Nadia Valentini (DISAFA –Università di Torino) con  “La cascola anticipata dei frutti nel nocciolo” dovuta a diversi fattori tra cui  il clima e la cimice e come combatterle.

Un interessante intervento di  Ivano Scapin (AgroTeamConsulting) su un tema attuale e da non sottovalutare ancora tutto da studiare  “L’avariato, un problema per la qualità delle nocciole”.
Molti i passaggi della filiera produttiva da rispettare correttamente e che contano per diminuire questo danno.

Ha chiuso la presentazione  con ” L’irrigazione sul nocciolo”  Dario D’Arrico (Product Manager Netafim Italia). Impianti giovani e adulti a confrontro  sottorranei o a spalla tutti personalizzati in base al noccioleto ma con un unico comun denominatore ovvero la possibilità di avere una resa del 30%.

Il convegno ha  rilasciato di crediti formativi per gli iscritti al collegio interprovinciale dei periti agrari e dei periti agrari laureati di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Valle d’Aosta e per i dottori agronomi e dottori forestali di Piemonte e Valle d’Aosta.

Scarica la locandina con il programma

Scarica il comunicato stampa di Confagricoltura Cuneo

Ecco il link per vedre il video completo del Convegno  https://youtu.be/YyaMey-phD8
PER SCARICARE LE PRESENTAZIONI  CLICCA QUI  http://www.confagricolturacuneo.it/?p=14583 

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