Nocciola Italiana Shop, perché ?

Per dare al consumatore il meglio della Nocciola Italiana e Solo Nocciola Italiana!

Noi puntiamo sul forte legame tra “produzione” di qualità e “luoghi” di produzione di qualità. La Nocciola Italiana, quella dei territori vocati, quella dei contadini va considerata un prodotto di eccellenza ottenuto dalla magica intesa fra l’uomo e la natura, il lavoro umano e la vocazione del territorio. Quando assaggiate la Nocciola Italiana immaginatevi, ad occhi chiusi, nei noccioleti di produzione, in territori ospitali, in borghi medioevali, pronti ad accogliervi per esperienze sensoriali memorabili.

Il market place unico nel suo genere sarà presentato a Castellero d’Asti (AT) il 12 ottobre 2019 durante la 37° Fiera Città della Nocciola.
Valorizzare e dare visibilità al prodotto nocciola Made in Italy è la nostra mission!
Come? Arrivando direttamente nelle case dei nocciogolosi italiani e stranieri in un click, per  far loro apprezzare il gusto della nocciola, delle sue diverse specialità e  poi attirati dalla bontà e unicità del prodotto invitarli a visitarne i territori. Per questo svilupperemo anche una sezione dedicata a dove mangiare, dove dormire, agli eventi e alle esperienze dedicati alla nocciola per poter avere on line una vetrina riservata ai noccioturisti, viaggiatori golosi che avranno voglia di scoprire il prodotto e il suo territorio ospitale ricco di paesaggi, storia, tradizioni, natura, enogastronomia ed esperienze.

Ci sarà anche un blog dedicato alla Nocciola Italiana con diversi articoli dedicati alla nocciola a 360° e post speciali dedicati ai produttori del market place che si racconteranno con le loro storie di nocciole e di territorio.

Nocciolaitalianashop nasce da una idea di Irma Brizi, nata a Roma ma di origini campane,  dove è nata la passione per la nocciola, in particolare a Sieti, borgo medioevale dei Monti Picentini, immerso nel verde brillante dei noccioleti della Nocciola di Giffoni IGP. Quasi la metà della sua vita dedicata alla nocciola, alla degustazione, all’assaggio professionale e alla divulgazione del prodotto. Dal 2012 direttrice dell‘ Associazione Nazionale Città della Nocciola, che comprende attualmente circa 240 comuni della nocciola in Italia. Sempre vicina alle esigenze e alla crescita dei produttori/trasformatori corilicoli italiani, ha pensato di creare una vetrina on line per mettere in contatto, nello shop il produttore e il consumatore nocciogoloso.

In nocciolaitalianashop c’è anche Rosario D’Acunto esperto in marketing del turismo e dei prodotti tipici.  Da bambino “nuotava” tra le nocciole quando aiutava il nonno ad immagazzinarle, una volta essiccate dal sole d’agosto. Oggi vive a Giffoni Sei Casali, di cui è stato Sindaco, ma ama e visita tutti i territori e i piccoli borghi dell’Italia corilicola. La sua “arte” è mettere a punto l’offerta turistica nelle “nuove destinazioni”, in particolare in quei territori che puntano sul patrimonio identitario fatto di prodotti della terra da esperienziare come la nocciola. Si sposta continuamente nei territori corilicoli dal Piemonte alla Sicilia. Attualmente è Presidente dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola. Impegnato da 20 anni nella strategia di Slow Food per dare il giusto valore al ruolo dei consumatori e dei contadini. Ideatore e coordinatore della Borsa del Turismo della Nocciola Italiana. Ha pubblicato diversi saggi e guide sullo sviluppo locale e sull’offerta turistica dei territori rurali.

Cosa aspettate noccionauti! Iniziate a navigare e il profumo e il gusto delle Nocciole d’Italia saranno direttamente a casa vostra in un click !

L’ assaggio della nocciola – Avete mai partecipato ad un Panel?

Panel è un termine inglese che significa gruppo. Un Panel d’assaggio è un gruppo di assaggiatori esperti che si riuniscono per effettuare un’analisi sensoriale, cioè una valutazione visiva, olfattiva e gustativa delle caratteristiche di un prodotto alimentare e, per ognuna di queste, individuare particolari descrittori.

Attraverso la compilazione di una scheda debitamente firmata, l’assaggiatore segue scrupolosamente le fasi impegnando i sensi come vista, olfatto, gusto, tatto e udito e annota le sensazioni individuali, aggiungendo informazioni quali: data assaggio, numero identificativo del campione di assaggio, nome, cognome .

I nostri sensi sono, se opportunamente allenati, degli efficaci rilevatori di misurazione rispetto ai prodotti agroalimentari mi spiego meglio, ad esempio per quanto riguarda la nocciola, la vista ci permette di valutare le dimensioni, la sfericità, l’omogeneità del calibro, la fibrosità e la pelabilità del seme.

L’olfatto riconosce l’intensità dell’ aroma e i descrittori come note aromatiche di legno e sentore di vegetale nel caso della nocciola cruda e la crosta di pane e/o caramello per la nocciola tostata.

Il tatto e l’udito sono implicati nella valutazione della croccantezza attraverso il suono “scricchiolante” emesso dal frutto secco o tostato quando viene frantumato dai denti e prosegue durante la masticazione.

Il gusto ci permette di riconoscere le sensazioni di dolce, intensità aroma e persistenza aromatica. I risultati delle schede debitamente compilate da ogni singolo assaggiatore vengono inserite in un programma che calcola la mediana e delinea il profilo sensoriale della cultivar esaminata.

Le Regole di base che ad ogni assaggiatore si raccomanda di seguire all’assaggio della nocciola sono elencate qui di seguito:

-Essere calmo e tranquillo cercando di memorizzare il maggior numero di sensazioni.
-Le ore migliori per l’assaggio sono quelle della mattina
-Non fumare almeno 30 minuti prima dell’assaggio
-Non usare alcun profumo, sapone o cosmetico il cui odore persista al momento della prova
-Non aver ingerito alcun alimento, almeno un’ora prima dell’assaggio
-Accertarsi che le proprie condizioni fisiologiche e psicologiche siano positive, tali da non compromettere la prova – Bere acqua naturale per pulire la bocca durante gli assaggi tra le varie cultivar.

Ora siamo pronti per iniziare … ma vi rimando al prossimo post per fare la valutazione visiva e guidarvi nel percorso per diventare esperti di nocciole.

Irma Brizi, Panel Leader Internazionale nocciola italiana

“All’ombra dei campanili italiani si producono le cose migliori che piacciono al mondo intero”. Oggi l’esperienza enogastronomica è diventata la motivazione primaria alla prenotazione e alla partenza per un soggiorno indimenticabile! L’Italia delle mille identità ci riserva sempre sorprese uniche, irripetibili e soprattutto autentiche.

È proprio l’autenticità la nuova frontiera del lusso, come autentiche sono le nostre nocciole italiane da poter ordinare comodamente da casa, prima o dopo aver conosciuto la bellezza dei territori corilicoli italiani e le relazioni vive e autentiche di  comunità dove “persone ospitano persone”.

La coltivazione, la produzione, la trasformazione, la degustazione della nostra Nocciola Italiana ce la invidia il mondo intero. Siamo i primi per qualità sia per prodotto che per contesti ambientali, qualità rinvenibile nei prodotti del nostro shop, vetrina evocativa di località e di comunità uniche che da alcuni anni sono state scoperte dal turismo della Nocciola Italiana.

In queste nuove destinazioni la nocciola è diventata il “medium” del territorio.

Nel 2020 la Nocciola Italiana non è soltanto una eccellente materia prima ma uno stile di vita, una scelta di campo che vede nella Dieta Mediterranea, nella frutta secca, nella convivialità, nella sensorialità, nell’autenticità e nei ritmi slow una nuova prospettiva di valori per l’Umanità che si trova a far fronte a seri impatti ambientali!

Ricetta crema chantilly alla nocciola

Crema chantilly alla nocciola ingredienti :

3 tuorli
50 gr di amido di mais
120 gr di zucchero
500 ml di latte
100 gr di pasta di nocciole  tostate   
200 ml di panna

Procedimento per la ricetta:

Lavorate i tuorli con lo zucchero in un pentolino, aggiungete poi l’amido di mais setacciato.  Mescolate e aggiungete pian piano il latte amalgamando bene con la frusta.

Mettete il pentolino sul fuoco e cuocete a fiamma bassa girando continuamente fino a quando la crema non si sarà addensata: dovrà essere liscia e senza grumi.

Una volta pronta fatela raffreddare e aggiungete la pasta di nocciole italiane , mescolando bene. Se volete fare voi la pasta di nocciole prendete 100 gr di nocciole tostate e con un mixer sminuzzate fino a che diventa una crema.  

Montate la panna e poi aggiungetela alla crema amalgamando delicatamente: un consiglio mescolate dal basso verso l’alto per non farla smontare.  

Una volta amalgamati bene tutti gli ingredienti la vostra crema chantilly alla nocciola è pronta per essere utilizzata.

Potete conservare la crema in frigo per 2 giorni coperta con pellicola trasparente.

Potete usarla per farcire un dolce o  per mangiarla in coppette al cucchiaio con granella di nocciole e scaglie di cioccolato fondente.